Domande frequenti

Cittadinanza Italiana

1. Con la nuova legge sulla cittadinanza italiana, è ancora possibile avviare il processo?

Sì. Il nostro team di esperti in diritto della cittadinanza e avvocati costituzionalisti sta procedendo con ricorsi basati su diversi punti incostituzionali della nuova legge.

Sebbene nessun caso legale possa garantire il successo, le probabilità di vincita sono elevate nella maggior parte dei casi ben fondati.


2. Gestite la cittadinanza italiana tramite matrimonio?

No. Ci specializziamo esclusivamente nella cittadinanza per discendenza, cioè quando hai un antenato italiano (genitore, nonno, bisnonno, ecc.) e puoi dimostrare il collegamento con documentazione ufficiale.


3. Devo viaggiare in Italia per ottenere la cittadinanza?

Non necessariamente. Nei procedimenti giudiziari, i nostri avvocati possono rappresentarti senza che tu debba essere presente in Italia, tramite una procura fornita dai nostri legali.


4. Quanto costa avviare il processo?

Il costo dipende dalla complessità del tuo caso, dal numero di richiedenti, dai documenti richiesti e dai servizi aggiuntivi che potresti includere.

La prima consulenza serve a valutare la tua idoneità e inviarti un preventivo personalizzato.


5. Come posso sapere se ho diritto alla cittadinanza italiana per discendenza?

Se hai un antenato italiano e vuoi sapere se puoi avviare il processo, compila il nostro modulo di valutazione gratuito e ti risponderemo entro 48 ore.

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Visto Studentesco per l’Italia

1. Posso lavorare in Italia con un visto studentesco?

Sì, un visto studentesco permette di lavorare fino a 20 ore settimanali durante il periodo accademico e a tempo pieno durante le vacanze, a condizione che il permesso sia gestito correttamente.


2. Quanto tempo richiede il processo per ottenere il visto?

I tempi di elaborazione variano in base al consolato e alla stagione, ma in media di solito richiedono tra 4 e 8 settimane. Raccomandiamo di iniziare il processo almeno 3 mesi prima dell’inizio del corso.


3. Posso entrare in Italia come turista e poi trasformare il visto in uno studentesco?

Nella maggior parte dei casi, no. Il visto studentesco deve essere ottenuto dal tuo paese di residenza prima del viaggio.


4. Come posso sapere se posso richiedere un visto studentesco per l’Italia?

Se vuoi sapere se soddisfi tutti i requisiti, in Via Civitas offriamo una valutazione gratuita della tua situazione e ti supportiamo in tutto il processo, dall’ammissione fino all’ottenimento del visto.

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Assistenza Visti

1.Che cos’è un visto e perché potrei averne bisogno?

Un visto è un’autorizzazione rilasciata dal Paese in cui desideri viaggiare. Ti permette di entrare, soggiornare per un periodo determinato e uscire dal territorio.

A seconda dello scopo del viaggio (turismo, studio, lavoro, affari, transito, ecc.), potresti aver bisogno di un visto per entrare legalmente.

Alcuni Paesi, come gli Stati Uniti, richiedono un visto anche solo per effettuare uno scalo in aeroporto.


2.Per quali Paesi offrite assistenza per i visti?

Via Civitas offre supporto per la richiesta di visti nei seguenti Paesi:

Argentina, Stati Uniti, Canada, Australia, Nuova Zelanda, Cina, India, Arabia Saudita e Giordania.


3.Posso richiedere il visto all’arrivo o devo farlo in anticipo?

Per tutti i Paesi con cui lavoriamo, il visto deve essere ottenuto prima del viaggio. La maggior parte delle autorità migratorie non consente di richiederlo all’arrivo.


4.Devo dimostrare mezzi economici per ottenere il visto?

Nella maggior parte dei casi sì. Le autorità richiedono la prova di fondi sufficienti per sostenere il soggiorno.


5.Devo acquistare il biglietto aereo prima di iniziare la domanda?

No. È sufficiente una prenotazione del volo con date indicative. Consigliamo di acquistare il biglietto definitivo solo dopo l’approvazione del visto.


6.Qual è la validità richiesta del passaporto?

Generalmente si richiede che il passaporto abbia almeno 6 mesi di validità dalla data di viaggio. Alcuni Paesi possono richiedere una validità maggiore.


7.Quali sono i motivi più comuni di rifiuto del visto?

I motivi più frequenti includono:

Fondi insufficienti; Mancanza di legami con il Paese di origine (lavoro, studi, famiglia, beni); Documentazione incompleta o incoerente.

Ogni richiesta viene valutata individualmente.


8.È necessario presentarsi di persona per il visto?

Dipende dal Paese. Alcune destinazioni richiedono la presenza fisica per un colloquio o la consegna dei documenti (ad esempio, Stati Uniti). Altre consentono la procedura interamente online, salvo eccezioni o controlli aggiuntivi (come visite mediche).


9.Devo fornire dati biometrici?

In molti casi sì. Potrebbe essere necessario registrare impronte digitali, foto e/o firma.


10.Se richiedo il visto con Via Civitas, è garantita l’approvazione?

No. Nessuna agenzia può garantire l’approvazione del visto. La decisione finale spetta esclusivamente all’Ufficiale Consolare o all’autorità migratoria.

Via Civitas garantisce una domanda completa, corretta e presentata nei tempi, massimizzando le possibilità di successo e accompagnandoti in ogni fase.


11.Come posso iniziare o richiedere assistenza?

È molto semplice. Compila il nostro modulo gratuito di valutazione per verificare l’idoneità al visto:

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Saremo felici di accompagnarti nel tuo percorso!


Nota: Via Civitas fornisce assistenza documentale e amministrativa. L’approvazione del visto è responsabilità esclusiva dell’autorità migratoria.